Il cast perfetto – Anni ’50

Per non mandarvi al primo post della serie sintetizzo il metodo con cui sono arrivato a scrivere ciò che segue. Ho preso i voti dati da molti recensori, soprattutto italiani, ai film, e li ho attribuiti agli attori che ci recitavano; per ogni attore ho preso la media dei voti, ho preso quindi i migliori e ne ho scaricato le filmografie ed i relativi voti di IMDB, sempre con Extreme movie manager. Infine ho diviso i film per decennio, ed ho calcolato le medie di ogni attore per il periodo. Praticamente i cast perfetti sono i voti che il database dà a posteriori ad ogni decennio…più o meno…

Ci devono essere degli errori. Si, perché trovarmi ancora degli attori giapponesi come i migliori degli anni ’50, non mi convince; ci sono dei buchi in IMDB, cosa che lo rende più simpatico perché non indicizza proprio tutto. Takashi Shimura e Tatsuya Nakadai già li conosciamo, ma alla coppia si aggiunge Toshiro Mifune (Tomobiki infatti si domanderà dov’era finito…). Il trio ha partecipato a diverse pellicole a coppie, ma solo in un’occasione si sono trovati tutti insieme: I sette samurai merita un pò del mio interesse a questo punto, mentre Rashomon, il titolo più famoso, beh, lo sto già aspettando in tv.

Fronte del porto ha dalla sua le ottime interpretazioni degli attori, diversi dei quali candidati agli Oscar, ma qui si citano solo Marlon Brando e Martin Balsam. Quest’ultimo è presente anche ne La parola ai giurati, insieme a Henry Fonda.

Il capro espiatorio ha dalla sua sia Alec Guinness che Bettie Davis, mentre la coppia personale del decennio sembra essere Buster Keaton e Katharine Hepburn, strana ma vera, per Il giro del mondo in 80 giorni, in cui comunque credo abbiano delle particine…Torna James Stewart, per Un viaggio indimenticabile e per Anatomia di un omicidio, insieme a Marlene Dietrich e a George C. Scott. C’è anche Humprey Bogart, che insieme alla Hepburn fece La regina d’Africa. Infine, fermandomi ai primi 10 film, c’è spazio per Il ponte sul fiume Kwai, con Alec Guinness e William Holden.

I post precedenti:

Anni ’30

Anni ’40

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