Via col vento

E’ impossibile lasciare solo due parole su questo film, come volevo fare fino a poche ore fa, quando ho iniziato l’americaneide, e Via col vento ci stava bene per parlare della guerra di Secessione. Certo, i sentimenti predominano, fino alle ultime parole famosissime, poco prima della frase ingiuriosa di Rhett, quel “francamente me ne infischio” che credevo, lo ammetto, detto in un’occasione più mondana.

Wikipedia ha una pagina molto esaustiva sul film, e da lì non capisco ancora perché ho sempre evitato di vederlo.

Un melodramma quindi, ma che fatica farlo. 6800 metri di pellicola, nella versione finale, 2400 comparse, diversi registi e sceneggiatori che si sono avvicendati, quasi sempre per volere del produttore, Selznick, uno che ora come ora darebbe veramente tanti problemi, non come i Weinstein per Tarantino, un piccolo esempio.

Ero davanti alla storia del cinema. Possiamo anzitutto escludere gli Oscar dalla discussione, perché magari i criteri erano diversi, o più permissivi. Possiamo però parlare della mega-produzione però, milioni di dollari già nel ’39, e degli incassi, che in valore aggiornato sono stati superati solo da quelli di Avatar. Il re Mida quella volta era (e forse ancora adesso, lo chiedo agli eredi di famiglia) David O. Selznick, uno che mandava letteralmente in esaurimento le persone che gli stavano vicine. Uno così lo si trova in ogni decennio del cinema, superato per genio da Orson Welles, e da Kubrick poi, degli esempi neanche tanto esaustivi.

Noi però siamo capaci di rifare I miserabili decine di volte, e nemmeno una volta avvicinarci al genio del produttore in questione. Certo, Via col vento è razzista (cosa peggiorata dal doppiaggio italiano?), sessuofobo (d’altronde cosa aspettarci da un film del ’39?), in cui si lascia troppo spazio al sentimento e a una coppia tra le più tormentate del cinema (c’è una scena che doveva forse essere tagliata quando si baciano?), e che tormento diranno le donne, che quando è uscito forse hanno anche trovato appiglio per i loro diritti.

E anche questa è fatta, posso mettere uno spunta a Via col vento…

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