Ripeto, ne rimarranno 100, ma non so come…Da precisare sempre: a parte qualche dvd originale, tutti gli altri sono dvd registrati, il cui costo all’inizio era di 3 euro l’uno.
Mezzogiorno e mezzo di fuoco: non vale la pena di parlarne ancora, specie se non si è visto l’originale.
Dr. Creator – Specialista in miracoli: mi basta il brano della colonna sonora per ricordarlo.
Fuori orario: a memoria, come tanti altri.
Radio days: l’Allen più debole, poi c’è l’effetto memoria.
Roxanne: basta una scena, quella dell’autoironia sul naso, tutte le altre non servono.
Hudson Hawk: forse me ne sono dimenticato nei precedenti post, ma a ragione direi.
La leggenda del re pescatore: la dolcezza contro la pazzia, in sintesi questa è la recensione, e forse non ne voglio più parlare.
Genio per amore: un Walter Matthau in formissima, forse bisognerebbe ricordarlo anche per questo film, ma non si salverebbe alla lunga, quindi preferisco anticipare.
Mister Hula Hoop: i Coen hanno dato di meglio.
Scappo dalla città 2: perché il primo lo supera.
Qualcosa è cambiato: visto al cinema due volte nel giro di pochi mesi, poi acquistato in vhs, visto, rivisto e stravisto.
Attori: l’unico link della serie di post da mesi, perché è una piccola pellicola che non ha vista nessuno, e figurati se la ripropongono in tv.
Pleasantville: carica di colori e impegno, ma non durerebbe nei prossimi post.
Bowfinger…no, ragionamoci un’altro pò.
Dogma: ho tanti bei ricordi, ma tanti altri film ne hanno inseriti di migliori.
Lo scapolo d’oro: perché è bella la scena iniziale, e ancora di più Renèe Zellweger, ma non basta.