Dalla Top 200 – I registi più amati

Con questa categoria ho dato dei voti ai registi che più amo, che ho inserito nei 200 film che compongono la classifica: anche l’amore per chi ha diretto le pellicole che amo influisce quindi sul loro voto.

Noto subito anch’io che mancano i voti massimi, non sorprendetevi. Con i 4 attribuiti posso risalire a chi mi fa ancora amare il cinema.

Michel Gondry ad esempio: non so perché, ma amo molte cose dei suoi film.

Mario Monicelli, un mostro di bravura che ci ha lasciati troppo presto.

Woody Allen, e basterebbero gli aforismi, le battute che ogni tanto cito in giro per definirlo l’evoluzione perfetta del comico.

Alan J. Pakula, ma forse ho esagerato.

Martin Scorsese, e non scrivo altro.

Quentin Tarantino, che credevo si fosse perso da Pulp Fiction in poi, ma che con Bastardi senza gloria si è ripreso.

Francis Ford Coppola, che nelle 101 verità sul mio cinema definisco addirittura il mio regista preferito in assoluto, solo per un paio di film come le parti I e II de Il padrino.

Stanley Kubrick.

Sergio Leone, che mi manca, anche perché ho visto troppo tardi e tanto tempo fa la sua trilogia del dollaro.

Cameron Crowe, uno che almeno di musica se ne intende.

Peter Weir, che ogni tanto dirige qualcosa che ti fa riflettere.

Dino Risi, altro mostro sacro del più bel periodo del cinema italiano.

David Fincher, anche lui conosciuto molti anni fa, per Alien 3, ma il meglio lo dà per i thriller.

Sidney Lumet, ma forse ho esagerato.

Christopher Nolan, uno con idee, concetti, consenso dentro Hollywood e in sala.

John Landis, perché tra i ’70 e gli ’80 ha fatto qualcosa di eccezionale, fregandosene della New Hollywood.

David Lynch, sulla fiducia, perché non ho visto tutti i suoi classici degli ultimi anni, e mi sono innamorato di Mulholland drive.

John Carpenter, che mi accompagna fin dall’adolescenza, ma mi spaventa sempre meno e mi fa riflettere di più.

Clint Eastwood, e non voglio scrivere altro.

Francois Truffaut, perché l’amore per il cinema mi ha fatto registrare tutti i suoi film, a scatola chiusa.

3 pensieri su “Dalla Top 200 – I registi più amati

  1. Ciao!
    Recentemente ho visto “Io e Annie” di Woody Allen e mi dispiace dirlo ma mi sono addormentato….l’ho visto tutto diviso in due tempi, lo rivedrò in questi giorni ma è un tipo di comicità che non mi piace…..geniali ovviamente alcuni aspetti del film. bella la fotografia ma c’è qualcosa che per ora non mi torna…
    Hai visto “Sono fotogenico” con Pozzetto, diretto da Dino Risi che metti in lista?
    ciao!

    • Ma no!!! Come fai ad addormentarti con il film che rappresenta al massimo Woody!!!! Spero tu lo riprenda in mano, ovviamente. Comunque sono in astinenza da film. Per ora li registro e basta. Ricomincerò ad ottobre, e ci sarà spazio per Pozzetto.

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