Burn after reading – A prova di spia

Con i Coen è sempre una serie di acrobazie, una montagna russa in cui tutto può essere rovinato, tutto è passibile di sarcasmo, ironia, boutade, presa in giro. Pensate al momento in cui il personaggio di George Clooney fabbrica con 100 dollari quell’attrezzo “ginnico”: che c’entra con la trama del film? E, nel prefinale, la scena del giardinetto? E la Cia? Sembra pure fare una bella figura, se non fosse per quell’analista. Il personaggio di Brad Pitt esce di scena, ad un certo punto, con una faccia che è tutto un programma (come la pettinatura), ma prima riassume e amplifica i comportamenti di un pò di gente che va in palestra. E la splendida Frances McDormand? Poveretta, vuole “cambiare look”, vuole farsi degli interventi di chirurgia plastica, e sembra l’unica persona piuttosto normale della compagnia.

A me sembra che questo film dei Coen sia sottovalutato, ma se ci si fa prendere dall’assurdità delle situazioni, riassunte negli incontri degli agenti CIA, si ride parecchio, e non c’è bisogno di riflettere.

Uscito il 27/08/08

31/08/08: Il papà di Giovanna.

4 pensieri su “Burn after reading – A prova di spia

  1. Mi era piaciuto davvero tantissimo, ma ammetto di averlo visto solo una volta e parecchio tempo fa!
    Non uno dei migliori Coen, ma sicuramente uno dei più esilaranti.

    • @ BabolOggi mi mettevo a ridere ricordandone le scene. Merita senz’altro un’altra visione, come dici tu, se non qualcosa di meglio.

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