Dal post sui migliori film del 2008, i film che raccoglievano tutti i miei favori solo leggendone le recensioni. Le aspettative qui erano alte, molto alte.
- Changeling. Di Eastwood, che piano piano è entrato in una fase non capita da diverse persone (pure da me)…
- …Tranne che per Gran Torino, dove si vede un addio come attore, ma non come regista. Fantastico finale.
- Shine a light. Martin Scorsese ad un concerto degli Stones. Due miti che si incontrano, e il risultato non è affatto male.
- Il cosmo sul comò. Dovrei allontanarmi da Aldo, Giovanni e Giacomo. Lasciamo lì dov’è Tre uomini e una gamba, non dimentichiamo Chiedimi se sono felice, ma non andiamo al cinema ogni volta che esce un loro film.
- Il divo. La più bella biografia di un politico italiano, anche se non parla di tutta la vita di Andreotti, ne fa un ritratto a tratti divertente, a tratti inquietante, a tratti pop.
- The millionaire. Tanto casino per poco o niente. Dovevo rivederlo, ma il dvdrec non era d’accordo.
- Gomorra. Altro caso editoriale, cinematografico, televisivo. Naturale che debba rivederlo, per indignarmi ancora di più.
- Burn after reading – A prova di spia. Quasi mi passava inosservato, questo film dei Coen. La prima volta mi sono divertito meno della seconda, ma è entrato in archivio.
- Tropic Thunder. Ok, una visione, se volete anche due, ma possiamo dimenticarlo se volete. Anche Tom Cruise in uno dei suoi ruoli migliori può essere lasciato all’oblio.
- Star trek – Il futuro ha inizio. Non sono proprio un trekkie, ma J.J. Abrams ha fatto un’operazione convincente…
- Milk. Da Sean Penn questo e altro. Credevo però fosse una biografia molto più esaltante.
Non dire addio al Clint attore perché dovrebbe tornare a recitare in "Trouble with the curve"