Non uno, ma due tentativi di recensione. Prima o poi dovrò scriverne meglio…
…Questo film ti rimane dentro. Non sai se ridere o piangere per tutto il film, non sai cosa fa trovare Claire al protagonista, cosa combina la madre di ques’ultimo. Si inserisce bene anche la provincia americana, quella del sud.
…C’è qualcosa nel fim che me lo fa entrare tra i preferiti, sarà come ho già detto Kirsten Dunst, o la colonna sonora, o il modo di trattare il lutto che hanno gli americani e Claire, qualcosa che qui solo te lo puoi immaginare. C’è qualcosa di magico in ciò che ha fatto Cameron Crowe.
http://gegio.wordpress.com/2008/10/09/elizabethtown/
…Fallimento. Lutto. Ma anche rinascita, con un araba fenice che vola al suono dei Lynyrd e un viaggio con tuo padre e una mappa speciale. Poi c’è lei, Claire, nome già stupendo, interpretata pure da Kirsten Dunst, anche lei stupenda, con quella fossetta sul lato sinistro del viso…
A momenti vado in Kentucky anch’io, per incontrare una hostess così, che mi sconvolga la vita allo stesso modo. Ci sono tante cose da scrivere su questo film, e, come raramente mi succede, ho già inserito un’immagine e sono pure andato nei trivia di IMDB. A proposito di curiosità: questo film è stato il primo esperimento di liveblogging da parte mia, fatto quasi due anni fa. Secondo voi, quanti sono intervenuti per commentare???
Lo propongo per il Cineforum appena è in palinsesto in tv.