Capita che certe cose non si sopportino in un film e in altri facciano la loro buona figura. Poi, se la storia è ben sviluppata, ci si immerge volentieri. Probabilmente ho registrato Pandorum con l’entusiasmo di avere Sky, nei momenti in cui tutto sembrava bello, ed ho avuto fortuna. Qui si va oltre i viaggi nello spazio, si va oltre l’apocalittico, il futuro parallelo, una nuova vita per i terrestri. Purtroppo c’è l’abusato Dannis Quaid, ma è in un ruolo piuttosto secondario. E ci sono troppi mostri, sulla quale provenienza non vi dirò niente, come del resto sull’universo parallelo del titolo. Il regista è lo stesso di Case 39, ma l’ambientazione è totalmente diversa, mentre per il genere si supera la paura per una bimba maltrattata dai genitori.
Uscito il 6/8/2010