“Tipico cinema americano”, chissà dove l’ho letto: il film che cerca l’Oscar, che prendono un romanzo e ne fanno qualcosa di simile. Peccato per Paul Giamatti, da me conosciuto in Il negoziatore, e forse presente in altri film del genere negli anni ’90. Ormai l’attore è enorme, occupa tutta una stanza, e meritava qualcosa del genere, una promozione a protagonista assoluto. Chissà che fine ha fatto agli Oscar…vediamo…era in The Truman show, Harry a pezzi, Donnie Brasco, sempre da caratterista immagino, e doveva esserci una promozione dicevo…Golden Globe, nient’altro. In questi casi o fai il botto, con una seconda interpretazione da urlo, oppure scompari, diventi padre nei cast, ti prendi qualche cameo…No, sinceramente spero che quest’uomo si prenda qualcosa di più. E’ un classico prodotto di Hollywood scrivevo, di quelli che vanno bene all’Academy, forse un pò furbetti, ma qui c’era la trepidazione a priori, per un romanzo che, quando era uscito, volevo leggere pure io. Forse è meglio approcciare Barney così.

Uscito il 10/9/2010.