Due argomenti in antitesi, ma che nessuno si è preso la briga di analizzare. Io lo faccio per la mia Top 200: come e quanta realtà si mette in un film, quanto ci fa cadere dalle nuvole? Rimaniamo aggrappati alla sedia nel cinema, o sul divano, anche se le cose descritte sono fantasiose? Qui i film che raccolgono i voti massimi nella mia classifica.
- Otto e mezzo non è solo il sogno, è anche un ritratto della produzione di un film, che non va sempre a buon fine.
- Effetto notte è la stessa cosa, ma vista con gli occhi del regista, e in fase di attuazione.
- Il padrino – Parte II. Ormai è come il sale nelle pietanze, non si può escludere da nessuna playlist. Mi pare che da qui in poi si inizi a citare la parola “mafia”. Lo scenario invece non so quanto sia irreale. Dimenticate la saga shakesperiana della famiglia, concentratevi su Cuba, Las Vegas, politici e guerre.
- Schindler’s list. Il coraggio di Spielberg, che non ci può far mancare assolutamente nulla dell’Olocausto. E’ un suo dovere del resto.
- Io e Annie. L’antenato di Harry, ti presento Sally, il primo film che parla di rapporti uomo-donna.
- Bastardi senza gloria. Non voglio dirvi cosa succede nel finale, ma avete presente l’eventualità di tornare nel passato e uccidere Hitler?
- La meglio gioventù. Il miglior ritratto dell’Italia degli ultimi 50 anni.
- Ritorno al futuro. Il film più spielberghiano lo firma Zemeckis, che ci fa credere ai viaggi nel tempo fatti con una Delorean.
Poi ci sono i documentari di Michael Moore…
io Hitler lo ucciderei da piccolo (oppure lo farei ammettere all'accademia delle bellearti di vienna: sarebbe stato un buon architetto-designer)
ma vorrei uccidere tanti altri protagonisti del passato, a cominciare da Cesare; così non sarebbe usato nella pubblicità dei telefonini
Pensa che mi sono sorpreso a ridere per Cesare. Brutti tempi questi…
Ah no no, Cesare lascialo dov'è, finalmente le pubblicità della Tim sono un po' meno irritanti del solito :P
Per quel pò che ho visto, solo per ciò che passa in tv tra un film e l’altro. Mi chiedo chi sia il genio che li ha pensati.