Per me, al cinema – 2011 (2a parte)

L’anno sta per volgere al termine ed io scrivo una sintesi dei film che godrei di più nel vederli (o almeno spero di non avere fregature).

Harry Potter e i doni della morte – Parte II. Anche se sono molto indietro con la saga.
Captain America. Era estate, ed un pò di tempo per i supereroi l’avrei trovato, tanto cos’altro c’era al cinema?
Hanna. Tocca rileggermi perché l’ho scelto…Ah si. L’interesse dovrebbe essere per la trama.
Come ammazzare il capo e vivere felici. Un cast piuttosto interessante, un piccolo caso, almeno per me.
This is England. La Gran Bretagna negli anni della Thatcher, senza Loach o Sheridan.

Potrei mandarvi a questo post, ma lì non ho scritto le mie piccole considerazioni.

Le regole della truffa. Mi ci perderei in un film del genere.
Ruggine. Timi sopra di tutto, ma non ho neanche visto il trailer.
Carnage. E ogni volta che ne leggo o ne sento parlare aumenta la mia disperazione per non essere entrato in sala.
La pelle che abito. Recensioni discordanti, ma non è solo un film di Almodovar.
Drive. Come non inserirlo qui?
Il villaggio di cartone. Un pò di Italia, tanto per tornare alla realtà.
This must be the place. Ho sentito la vocina del personaggio di Sean Penn, quindi come non amarlo.
Una separazione. Sempre se ne ho capito qualcosa.
Bar Sport. L’unico che ho visto al cinema. Forse mi sono esaltato un pò troppo.
Pina 3D. La danza non può entrare nel tridimensionale?
Il cuore grande delle ragazze. Pupi Avati non riesce a fermarsi!!!!
Il buono, il matto e il cattivo. Ma anche Scialla!
Miracolo a Le Havre. Non poteva mancare.
Midnight in Paris e Le nevi del Kilimangiaro. Non sottovaluto l’amore nascente per il cinema francese, anche se c’è solo Parigi.
The artist. Anche se è solo uno scherzo.
Ligabue 3D – Campovolo 2.0. Fa parte della mia vita, anche se non ci sono andato.
Le Idi di marzo. Anche se ieri mi avevano proposto di andare a vederlo.
Emotivi anonimi…? Forse, anche se non ne ho ancora letto su Filmtv.