http://gegio.wordpress.com/2008/12/26/munich/
Scena più famosa: Il sequestro degli atleti olimpici israeliani all’inizio del film
Parole memorabili: Tutte quelle che fanno riflettere
Regia: Il miglior film di Spielberg degli ultimi anni. Quando esce dai generi soliti (fantascienza) o nuovi e inesplorati (commedia) il regista riesce a fare del buon cinema, non dei capolavori ma dei bei film. Se ci aggiungiamo anche che ha origini ebraiche si può capire come Munich sia importante per lui.
Attori: Il bravo Eric Bana, che passa dall’agente non operativo, quasi d’ufficio, del Mossad a killer paranoico, è accompagnato da un cast di tutto rispetto, a partire da Daniel Craig, una specie di dandy piuttosto pericoloso.
Soggetto e sceneggiatura: E’ quasi tutto ripreso da Vengeance, un libro di Tony Kushner adattato tra gli altri da Eric Roth: a parte i soliti dettagli immaginati e l’immersione dovuta e piuttosto buona negli anni ’70, c’è l’ombra di fatti che non sono stati verificati, contraffatti o inverosimili legati alla vicenda.
Dialoghi: Riescono a far riflettere sulle vicende del Medio Oriente
Colonna sonora: I momenti leggeri del film sono legati a certe canzoni del periodo.
Fotografia: Finalmente so che vuol dire “colori saturi”…
I miei Oscar: Sceneggiatura, dialoghi (lo so, non esiste…), scenografie, costumi
Gli Oscar veri: Nessuno
Libro: Vengeance di Tony Kushner è uno di quei titoli che vorrei prendere in mano quanto prima.
Citazioni: In una scena ho visto molte locandine di film del periodo. Se facessi una ricerca scoprirei senz’altro che sono del periodo.
Schede: Filmtv, Mymovies, Wikipedia, IMDB
Prosecuzione delle vicende: Basta leggere un libro di storia recente
Riflessioni e ricordi: Questa era la seconda volta che vedevo Munich. Avevo comprato il dvd originale, fiutando il mezzo capolavoro, ma l’ho visto una sola volta, sulla base della quale l’ho giudicato piuttosto confuso. A forza di buon cinema ho “imparato” a guardare i film…