4/3: Onora il padre e la madre, alle 22.55 su Iris

http://agegiofilm.altervista.org/2011/10/03/onora-il-padre-e-la-madre/

Difficile ridurlo a qualcosa di già visto. Parte con un film di rapina, con i soliti coinvolti, ed arriva dove pochi film sono arrivati. Immezzo c’è Philip Seymour Hoffman, che impegna moltissimo i nostri occhi e la nostra solita concezione di attore. Qualche tempo fa ho letto una sua vecchia intervista, e mi pareva uno di quei vecchi e bravi attori di una volta, di quelli che si preparano ostinatamente nella recitazione. Poi c’è Ethan Hawke. Difficile perdere le sue tracce, di film ne ha fatti diversi dopo L’attimo fuggente, e vi sarà capitato senz’altro al cinema o in tv. E’ quello nervoso, quello che fa saltare tutti i piani, con casini finanziari appena più piccoli del fratello più grande e più affermato. Poi c’è Marisa Tomei, che superati i 40 è più sexy che mai. Per tutta la durata del film non riuscivo a ricordare il suo nome, ma che corpo…Albert Finney, un grande vecchio, confuso da me con Tom Wilkinson, ma che prima fa il marito dolente e il padre distratto, poi ribalta il concetto del comandamento del titolo del film, con un finale che per drammaticità supera perfino Mystic River. Il titolo, dicevo, rende però di più in inglese: Before the Devil Knows you’re Dead. Perché c’è una mezz’ora da passare in Paradiso, prima di rovinarsi l’eternità dall’altra parte, e sono parole bellissime, quelle che anticipano il film. Due figli degeneri poi rapinano la gioielleria dei genitori. Tutto assicurato, tutto pulito, senza il bisogno di usare armi. Ma questo non è già andare contro i comandamenti? Prova a combinare una caxxata come questa e il diavolo non aspetterà neanche un minuto. Il contorno, o meglio, chi sta dietro alla cinepresa è Sidney Lumet, uno della vecchia Hollywood che ci ha abituati troppo bene finché era vivo. E’ ardito dire che preferisco questo film a quello di Eastwood citato sopra???

4 pensieri su “4/3: Onora il padre e la madre, alle 22.55 su Iris

  1. Quanto mi mancherà Lumet!!! Ha esordito con un capolavoro dei capolavori, "La parola ai giurati" e ci ha lasciati con questo film tostissimo, nonostante avesse già più di ottant'anni quando lo girò.

  2. gran bel film, ce l'ho in dvd
    Ph. S. Hoffman è veramente un grande attore
    sa fare tutto, dal dj in I LOVE RADIO ROCK all'agente della CIA in LA GUERRA DI CHARLIE WILSON al prete in IL DUBBIO… non perdo mai un suo film!!!!

    • Quasi quasi ne faccio un profilo (ora che ho i riferimenti potrei aggiornare la lista dei grandi al 2000), ma la sua filmografia è immensa: l’ho visto in Scent of a woman, e pure in Twister, del ’95, ad esempio. Diciamo che era come un immenso cacio sui maccheroni. Ora ci vuole un’altro Oscar.

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