Questa volta non devo ricorrere ai voti di altri, anche se la lista comprende quasi venti film. Sono quelli che, secondo Morandini, la critica non ha gradito. Attenzione, non dovete pensare che io elenchi sempre gli stessi titoli, c’è invece una specie di unanimità nell’eleggerli i peggiori. Se non l’avete capito sono i quasi 2000 film che ho visto negli ultimi anni per il blog e quelli che ho registrato negli ultimi tempi, anche se pare io abbia passato il guado delle sòle.
Si tratta quasi sempre di recensioni, ma a volte sono spunti di riflessione.
- Boxing Helena (visto, ma non so dov’è la recensione)
- Jennifer’s body
- Natale a Beverly Hills
- Cocoon, il ritorno
- Baciami ancora
- Specie mortale
- Scary movie 2
- Vita da camper
- Arrivano i gatti
- Sapore di mare – Un anno dopo
- Oxford murders – Teorema di un delitto
- The big white
- Fascisti su Marte. Una vittoria negata
- American pie
- Videocracy. Basta apparire
- Con air
- American pie – Il matrimonio
- La Passione di Cristo
- Paradiso perduto
Mi capita spesso di dissentire da Morandini&figlia
soprattutto per FASCISTI SU MARTE (non è un capolavoro, d'accordo; gli sceneggiatori potevano sviluppare meglio l'idea di partenza, d'accordo; ma almeno la prima parte è godibile)
e LA PASSIONE DI CRISTO? Non posso parlarne male, e non solo perché il dvd me l'ha regalato mio figlio. E' un film sconvolgente, con un eccesso quasi insopportabile di sangue sullo schermo. A molti non è piaciuto, com'era prevedibile. Io ammiro il coraggio di Gibson di far parlare gli attori in latino e in aramaico, sfidando il dogma anglosassone secondo cui SOLO CHI PARLA INGLESE è degno di essere ascoltato.
Pure io mi sono divertito per Fascisti su Marte, ma essere così cattivo è qualcosa che si può permettere ogni cinefilo. La Passione invece è materia di scontro per tutti, ma io non ne ho ricordi particolari, forse devo andare a rileggere la mia recensione. L'unica cosa positiva è, come dici tu, la lingua che usa, mentre tutto quel sangue se lo poteva risparmiare.
E così rispondo anche a Cecilia.
Onestamente mettere Paradiso Perduto nei film peggiori di sempre mi sembra eccessivo. Sarà che l'ho visto dieci anni fa con una persona cui ho voluto tanto bene, ma non mi sembrava così disastroso. Coraggiosa invece la scelta di inserire la Passione, con le sue lungaggini, le idiozie linguistiche e la sua protervia compiaciuta.
Paradiso perduto non è esattamente tra le mie priorità, anche se devo ammettere che la prima volta mi ha colpito favorevolmente. Sono sempre più curioso di rivedere i primi film commentati per il blog.
A me non è mai piaciuto "L'ultimo bacio", puoi immaginare quanto poteva entusiasmarmi "Baciami ancora" con la Mezzogiorno rimpiazzata dalla Puccini.
"Fascisti su Marte" non poteva essere un capolavoro, è un riciclo di spezzoni registrati da Guzzanti&co. Va considerato per quello che è. Non c'erano grandi pretese nemmeno negli autori.
"Videocracy" mette in luce dei pesonaggi discutibile e pure detestabili, ma non lo fa per esaltarli quanto per denunciarli, è un documentario che permette riflessioni interessanti.
Difendo "La passione di Cristo".
Su Baciami ancora ho avuto un sussulto quando i quattro uomini, ultratrentenni, cantano una canzone presente anche ne Il cacciatore di Cimino.
Un idea come quella dei Fascisti non poteva non diventare film, anche se per Guzzanti aspettavo molto di più. Peccato. Gli autori avevano già lavorato, ok, ma è pure Marte a non convincermi.
Videocracy fa schifo per ciò che contiene, da Corona a Mora, non tanto per come è svolto. E mi sorprende che il pubblico italiano non l'abbia rigettato in toto, daltronde è di un bel pò di tempo fa.
E pensare che Con Air è uno dei miei film preferiti, anzi, IL preferito nel suo genere. Dopo i Die Hard con Bruce Willis, ovvio!
Con air ha tutta l'aria di poter essere rivalutato e di diventare un piccolo cult, l'ho già detto in giro. Die Hard per me è il terzo episodio, anche se il quinto, per come si annuncia, pare interessante.
Naturalmente non si può essere sempre d'accordo con Morandini.
Io non sono quasi mai d'accordo con il Morandini….
non so come però da ben 3 stelle a "Fright Night" del 1985…..
mi lascia perplesso come critico…..
come si fa a dare 2 stelle e mezzo a "Milano Calibro 9" e dare 3 stelle e mezzo a "Romanzo Criminale"?
con questo non voglio dire che il film di Placido non mi piaccia, anzi….
ma ci vuole coerenza nel fare critica…..e farsi autocritica!!!!
Buona serata!
Mi pare di aver capito che Morandini riassuma un pò tutte le posizioni dei critici, non mette stellette (o numeri) in base al giudizio personale. Come per tutti, lettori e recensori (o database), i voti sono discordanti, non mi trovo mai d'accordo in toto con nessuno: Milano calibro 9 non merita troppo, ma è pure un'esagerazione Romanzo Criminale, da 3,5 (critica) su 5 (e 3 su 5 per il pubblico). Vorrei però che noi (come loro, come tutti), rivedessimo quello che si è visto in passato, e magari ridiscuterne in rete: ci sono film che ora svaluti, ce ne sono di quelli che mai avresti visto, ce ne sono ancora che ti vergogni, mentre per altri è una questione di comunione di vedute (penso a Con air, ormai in auge da quella piccola recensione nel film con Simon Pegg). La questione è sempre seria, e non si può nemmeno ridurre a numeri. Ci vorrebbero poi un paio di secoli di vita per ognuno, per potersi rivedere tutto almeno un paio di volte e farsi un'opinione seria…
Perchè "Milano Calibro 9" non ti piace?
Obiettivamente è un bel film….
può non piacere ma è un altro discorso questo…..credo che abbia influenzato la storia del cinema e molti non lo sanno…..
ma su Imdb Romanzo Criminale è sul 7…..
da dove li prendi i voti?
Io Con Air mi è sempre piaciuto…..ci metto poco a farmi un'idea di un film d'azione!
Ciao!
IMDB non sempre attribuisce gli stessi voti dei critici, a volte si avvicina e a volte si allontana.
Milano Calibro 9 non mi è piaciuto abbastanza, ma forse sono solo i ricordi, perlopiù assenti: non mi ha colpito, ma vado su Filmtv per cercare info…si, è quello con Gastone Moschin, forse mi confondevo con gli altri poliziotteschi, tipo Roma violenta. Quel tipo di cinema italiano non mi piace abbastanza, lo ammetto, come non considero Fernando di Leo, alla luce di La bestia a sangue freddo, motivo di interesse immediato…magari più avanti. Sul tema sono rimasto impressionato da Banditi a Milano con Volontè, te lo consiglio vivamente.
Su Con air invece c’è da dire che sta “crescendo”, e sarà incluso nella lista speciale dei film eliminati dalla videoteca ma comunque di interesse, e quindi oggetto di un nuovo post.
"Banditi a Milano", si visto da poco (perchè sto studiando il cinema italiano) e mi è piaciuto.
Viene considerato nel periodo proto-poliziesco e in effetti è un pò diverso rispetto ai polizieschi che vennero dopo.
"La Bestia a sangue freddo" non l'ho visto ma "Milano Calibro 9", "La mala ordina" li ho visti e meritano di brutto.
Il poliziesco italiano anni 70 è un genere molto vasto e come tale qualche film può non piacere……
ma alcuni film hanno un respiro di livello internazionale e stranamente qualche critico italiano, se non tutta la critica italiana, non se ne "accorse"…..se ne è accorto Tarantino! :)
Buona serata!
Banditi a Milano mi piace non solo perché c’è Volontè, ma pare un bell’anticipo sul genere che ti piace, forse con il pregio di avere ancora più idee da esporre. La mala ordina pare sulla stessa riga, almeno dal titolo…Mi sono sorbito molti dei “… violenta” in un giorno, e non volevo più fare maratone simili. Iris e RaiMovie danno però delle occasioni da non perdere, tra le quali ancora adesso c’è Quel maledetto treno blindato, non esattamente un capolavoro, ma Tarantino ci ha messo molto di più nell’idea originale, forse addirittura una piccola citazione da quel film che usa Ghezzi nella copertina di Fuori orario, forse un film espressionista tedesco. D’altronde non penso che quelle ore in videoteca, da commesso, le abbia usate solo per i film in questione. Ispirarsi a Django però fa dubitare, potrebbe sì essere amore per certo nostro cinema, ma non penso ci abbia mai sviluppato una laurea.
Io dei "Violenta" non ho visto ancora niente….
"Quel maledetto treno blindato" è un film guardabile ma non è un film capolavoro…..
"Milano Calibro 9" si, è sicuramente un ottimo film……….
"Milano odia: la polizia non può sparare" di Umberto Lenzi è un gioiello di film, per esempio…..
Tarantino lo conosce molto bene il cinema italiano anni 70 ed è alla base del suo cinema……laurea o non laurea……
Buonanotte!
Mi tocca iniziare a registrarne in film, ma così non finirò mai questo blog. Vorrei passare pure io alla musica, o alla letteratura, ma questi stimoli mi bloccano qui per anni…