Se volete proprio il meglio, se pensate che ne abbia esclusi alcuni, perché questi post sono da reintitolare Visti o registrati, dato che parlavo solo dei film che avevo registrato in quel momento oppure che avevo già visto per il blog, andate a questo link, la categoria che raccoglie i post sulla Top 2500…esagerato, direte…no, se andate anche qui vi spiego come ci sono arrivato.

Finisce un ciclo, quindi dovrei aver esaurito l’argomento documentari? Chi lo sa, del resto usciranno altri buoni documentari, e penso che in futuro non commenterò questo come gli altri film appartenenti ai generi che sto frequentando, a meno che non siano firmati da pezzi da novanta o riguardi uno di loro. Mi tocca quindi aggiornare il titolo di questa serie di post.

Per Filmtv mi fermo alla cifra 5 di voto, ed ecco Fata Morgana di Herzog e Quando eravamo re.

Per IMDB si supera il voto 8 con La rabbia di Pasolini, The corporation, Bowling a Columbine, Marlene Dietrich. La sua canzone (Anna, era questo, ed evidentemente non parla di Greta Garbo) e Il paese del silenzio e dell’oscurità.

Mereghetti non attribuisce i voti a molti documentari, ma si nota il 3,5 per Il paese del silenzio e dell’oscurità.

Ah, ma è una cosa loro: pure Morandini non riesce a guardarsi tutto quello che esce al cinema, quindi tanti documentari non hanno un voto. Shine a light, La rabbia di Pasolini e Il paese del silenzio e dell’0scurità hanno un bel 4 per la critica, mentre per il pubblico Fahrenheit 9/11 si becca un 5, mentre col 4 ci sono La marcia dei pinguini, Draquila – L’Italia che trema e Bowling a Columbine.

Pure Mymovies ha delle lacune, non ci sono i voti di diversi film del genere in questione…una buona metà, e il voto massimo che raggiungono è il tre, quindi chiudo così.