Machete

Non so se CineBlaBla l’abbia visto per caso, oppure mi sta dietro (e avanti) con le recensioni, avendo letto di questo foglio elettronico. Ogni lunedì prendo il film più recente della lista e me lo vedo, e magari il mio collega ha sbirciato e mi ha anticipato. Inoltre, qualche giorno fa gli ho scritto di questa lista, ed eravamo sintonizzati sul metodo per eliminare alcuni titoli, ma lui è la stessa persona che mi ha consigliato di non buttare mai via niente, ed io l’ho preso in parola, cercando e rovistando nella guida tv di Sky.

Ma come mai Machete? Ero un pò curioso, lo devo ammettere, e forse non ho nemmeno impostato l’avviso di Filmtv per la programmazione tv. Inoltre, un personaggio così (non più persona, ma mito, lo dice lui nel finale) non poteva che interessare Hollywood, ed ecco che dopo il fake trailer del dittico Grindhouse, un film tutto per lui. Le vicende sono quelle degli immigrati messicani, di potenti del luogo e della situazione e di alcune ragazze che comunque, una o l’altra, vi farebbero gridare al miracolo. Come altrimenti poter riunire nello stesso cast Lindsay Lohan, Jessica Alba, Michelle Rodriguez (de gustibus in questo caso) e un sacco e mezzo di ninfette? E quelle armi, improbabili quanto realistiche? E quell’intreccio da boutade? E quel sangue che gronda, quelle battute da annale, quei personaggi secondari probabilmente tagliati in montaggio, come il killer che scompare dopo la scena della crocefissione? Misteri che neanche Robert Rodriguez avrebbe coraggio di considerare, anche se non è una sòla che si pensi al seguito, annunciato dopo il finale. Con questo caldo, con la testa che vuole andare in vacanza al Polo Nord, è già tanto che abbia scritto tutte queste righe, dopo un’ora e mezza di svacco.

Ah, non ho scritto di Robert De Niro…

3 pensieri su “Machete

  1. La lista l'ho sbirciata, ma è così lunga, e fa così caldo, che non sono riuscito a tirarci fuori niente. Too much information, come canterebbero i Police (e direbbe qualcun'altro).

    Nel mio caso Machete è entrato in lista in aggancio a Killer elite (pseudo titolo della miniserie: "ma guarda un po' cosa è finito a fare De Niro"), casualmente si aggancia anche a Crossing over ("immigrazione in USA").

    Credo che le incongruenze nel film siano intenzionali non sequitur che omaggiano le sgangherate sceneggiature citate più o meno direttamente.

    La scomparsa del killer è davvero divertente. Viene presentato come una specie di castigo di dio, e poi niente. Mi ha fatto pensare alla turbinosa dell'ispettore Clouseau.

    • Killer elite è uno dei prodotti d’azione che comunque attirano il minimo sindacale di interesse. Non è De Niro ad attirarmi, questo il bello, ma Jason Statham. La prossima estate magari, in una giornata di sole e caldo come questa.
      Mentre guardavo il prossimo film da commentare ho dato una sbirciata al tuo commento, e sto pensando seriamente di farvi scegliere quali film eliminare da quella lista. Sul come non c’è problema, ma dovrei iniziare subito.

      • Ah, certo, Killer elite l'ho visto per Statham. Non è al suo meglio ma il risultato è accettabile. Nel vedere lì De Niro ho guardato la sua filmografia recente, ho trovato la partecipazione al film di Gonzales, e ho pensato di arrischiare una visione.

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