Parlare o no del genere Supereroi? Ne vale la pena? Vediamo con la saga degli Avengers, per ora salto e vado al thriller, fonte di gioia e disperazione. Ho tutto il tempo di dedicare due post al genere, cinque giorni di relax quindi, che introdurrò con i peggiori.

Sono 6 i film che raccolgono solo un voto al limite del positivo: Number 23, Synapse – Pericolo in rete, Godsend, Highwaymen, Oxford Murders – Teorema di un delitto. L’ultimo è un esempio di come non fare un film.

A quota 4 stroncature troviamo invece: The game – Nessuna regola (non sono del tutto daccordo), Assassins (scritto dai Wachowski), Il quarto tipo, Letters from a killer (nemmeno me lo ricordo), Il collezionista, Red Dragon (remake di Manhunter, e se si fanno confronti…), Enigma, Flightplan. Mistero in volo, Prospettive di un delitto, Liberty stands still e Blind horizon – Atttacco al potere.

3 voti su 6 sono negativi, quindi a mezza via: 88 minuti (meritava più sfortuna), Hannibal Lecter. Le origini del male, The peacemaker, Copycat – Omicidi in serie, Rischio a due, The Manchurian candidate, D.O.A. – Cadavere in arrivo (e stavo per salvarlo nella mia videoteca), Arlington road, Spartan.

Pare che io abbia visto la maggior parte dei thriller più brutti, ed è un passo in avanti.