Uddiu, cosa ho registrato…
Che ci fanno uno scrittore inglese e una gallerista francese in Toscana? Non è pericoloso, non è pieno di luoghi comuni? Spero di no, perché io sono arrivato annoiato a meno di mezz’ora dall’inizio, e mi sovrastava un’immagine ben definita, anzi, la seconda mi sovviene ora: la prima è quella di Sting nella nostra patria, che dai ’90 cerca di innervosirimi il più possibile; la seconda è Io ballo da sola, con l’invasione, da parte degli angloamericani, delle colline del Chianti. Non riesco a pensare ad altro, e aggiungeteci pure Kiarostami, da non confondere con Kiarusmaki, forse più godibile, che si lascia coinvolgere troppo e se ne esce con un film per palati troppo fini. Bella la Binoche, non c’è da dir niente, ma a questo punto direi “aridatece qualsiasi Benigni!”.