Il gioiellino

Sarà una mia impressione, sarà che forse si è trovato ruoli che non gli rendono ancora troppa giustizia, ma Toni Servillo sta diventando un grandissimo. Quanto è distante Una vita tranquilla, come riesce a calarsi in personaggio così diversi? Dobbiamo dargli sempre più attenzione.

Il gioiellino è ispirato al crack Parmalat, i nomi cambiano, l’azienda cambia, ma forse i mezzi con cui la Leda è arrrivata al fallimento sono verosimili. Problemi di liquidità, e non c’è nemmeno il dilemma di restare o uscire dal latte e i suoi derivati, che danno margini ridottissimi. Si hanno magari genitori capaci, ma l’umiltà e la spregiudicatezza non vanno d’accordo. Il personaggio di Servillo è quello di un ragioniere, che alle prese con problemi di bilancio si inventa i soldi, anche se la cosa si trascinava da tempo. Obbligazioni, bond, Borsa, Cayman, leggi sul falso in bilancio…tutto in un film, meno drammatico con le uscite del ragioniere, o con la bellezza della Feldelbaum, ma un esempio di come non fare impresa.

Chi ha subìto tutto?

Uscito il 4/3/11

2 pensieri su “Il gioiellino

    • Subìto, e parlo di quelli che hanno investito in aziende che poi sono fallite clamorosamente. Spero proprio che Servillo venga premiato anche fuori dall’Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.