Mi sono perso la spiegazione della parola del titolo, quasi un argomento che 007 deve citare almeno, oppure sono il solito distratto. In effetti in due momenti della visione ho perso il contatto con la tv, ma non credo me l’abbiano spiegata. Pochi minuti fa, poi, ho scoperto che i prequel sono finiti, che tutti sono al loro posto, nelle apposite scrivanie e nei soliti ranghi, anche Q, l’unico personaggio che rendeva meglio da geek (a tal proposito voglio segnalare la dotazione del nostro agente: un segnalatore radio e una pistola personalizzata, naturalmente persa subito). La trama è un pò più complicata del solito, non solo per Javier Bardem, cattivo tecnologico, biondo ed equivoco, ma per la rinascita del reparto, quasi azzerato da un’esplosione catastrofica. 007 sopravvive, come sa solo lui, ad un proiettile sparato da una collega (e che collega…lo scriverei due volte visto il finale), e si rifà vivo, cercando di tornare operativo, anche se i risultati dei test, e non lo vediamo solo noi, sono scarsetti. Riferirvi ulteriormente della trama? No, c’è dell’altro, se permettete. Prima la regia, roba che non penseresti venir fuori da Sam Mendes, uno che siamo abituati a vedere al massimo nelle commedie, ma anche negli attentati se la cava egregiamente, magari con la Broccoli sul collo, ma se la cava; la fotografia, e i titoli di testa sono quanto di meglio si possa sperare, dal casinò di Macao in poi; le scenografie sono curatissime, le sole cose trascurate sono le solite stazioni metro, ma non si può fare altro a Londra. Daniel Craig: ho un amico che potrebbe fargli da controfigura, ma penso alla perfezione del casting iniziale della nuova fase di 007, ed un ruolo così se lo potrebbe portare avanti, come cliché, per anni; difficile per lui uscire dal personaggio ormai, e sarà dura tornare a film drammatici…ma non si dice così di ogni 007? E’ un ruolo totalizzante, è qualcosa che ti segna, se non altro per l’incertezza sulla partecipazione degli stuntman. Il finale cerca poi nella memoria, và indietro ai genitori dell’agente, e magari torna tutto nel prossimo film, perchè, salvo equivoci, ho letto che si dovrebbe celebrare il 50° anniversario….toh, come Doctor Who…toh, un’altro inglese…
La classifica:
- Django unchained
- 007 Skyfall
- Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato