Paul

Parte dal Comic-Con di….mah…insomma roba per “appassionati”, anche se successivamente userò un’altro termine. Poi si passa alle battute sulla coppia protagonista, i soliti Simon Pegg e Nick Frost, che riescono a prendere in mano l’argomento dalle considerazioni sui loro personaggi uscite dai meno fan per i precendenti film, e si ridacchia. Poi entrano in un bar, e si trovano i primi inseguitori, due bifolchi, e pare di vedere, in questo frangente, qualcosa di Blues Brothers, se non che la cosa poi si risolve troppo in fretta. Poi trovano un alieno per strada, Paul, e se non l’avete capito si prende in giro la fantascienza, dalla più alta a quella dei nerd, cosicché il mostriciattolo è politically scorrect, anzi scafato, volgare, al passo coi tempi e con serie e film (bello l’intermezzo con Steven al telefono!). La coppia intanto decade, perché l’hanno scritto loro, ma non sono i loro personaggi la cosa più divertente: incontrare un alieno in Texas è roba normale, e così proseguono tutto il film, e non è una bella cosa. Poi si scoprono gli agenti governativi, ed uno di loro è un’autentica genialata, visto che poteva trovarsi sul camper con i fuggitivi che non faceva nessuna differenza. Poi arriva la ragazza fervente cristiana, con un’altro inseguitore a lato, suo padre, ed acquisisce capacità più o meno miracolose e un certo svacco da parte di Paul. I protagonisti hanno il culo sempre più stretto. Quindi, bifolchi, agenti, padre della ragazza, capo degli agenti: pessimo non aver fatto trovare gli agenti a pochi passi dal bar dove si incontrano tutti gli altri. Conseguentemente diventa una commedia d’azione, con alcune buone idee, e si ritorna al Comic-Con. Insomma, ho fatto un riassuntino come mai si sono visti in questo blog, ma vi assicuro che c’è comunque da divertirsi, a partire dall’adesivo “Alien on board”, tolto appena ne sale uno, giusto per non ingannare i comuni mortali.

  1. Faust
  2. The lady – L’amore per la libertà
  3. Michel Petrucciani – Body and soul
  4. Paul
  5. Io sono Li
  6. Killer Joe
  7. Mozzarella stories

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