Morto Sharon, ministro della Difesa all’epoca dei fatti descritti nel film, è tornato d’attualità il massacro di Sabra e Shatila, una delle pagine tristi di tutta l’umanità, a quanto ne ho capito, che viene descritta con abbastanza dovizia, inserendo anche le immagini reali di quel fattaccio. Il cinema serve anche a questo, ha una funzione educativa, anche se si parte da molto lontano. 26 cani attraversano le strade, un uomo si domanda perché, e inizia una lunga indagine in cui cerca di capire, ricorda molte cose, ma non tutto, e ci inserisce in una pagina di storia che alcuni ritengono “doverosamente” valorosa….Mah…Diverse volte durante la visione ho rimandato indietro la registrazione, un pò perché mi ero distratto, un pò perché volevo capire. Non c’è solo una guerra nel film, c’è tutta una serie di cose che culminano, a mio modo di vedere, nella breve scena dei bombardamenti insulsi a quell’auto nelle strade. Anche lì, tra gli israeliani, non c’era unanimità di visioni, per dirla così, e i soldati forse ancora adesso si fanno le stesse domande che si fa il regista. A ragione, è stato premiato, a ragione non devo evitare tali cartoni animati, a ragione entra nel podio della playlist del periodo.

1. Che. L’argentino
2. Frost/Nixon – Il duello
3. Valzer con Bashir
4. Piede di Dio
5. Che. Guerriglia
6. Cella 211