Fringe, perché Breaking bad finora è inguardabile…COSA HA SCRITTO MAI!??!!? C’ho il dvd che non funziona… ho cambiato apparecchio….i software di rippaggio non funzionano…mancano le prime puntate della 5a stagione….l’estate! Il lavoro! LE ZANZARE!!!!!
Mi è venuta fuori una mezza citazione, ma forse mi mancano veramente le prime puntate finali, e figuratevi se….Intanto Fringe, perché dopo i probabili spoiler su Il trono di spade, dopo la curiosità su Walter, tocca guardarsi una serie che ambivo da tempo. La seconda stagione però….qualche piccolo dejavù l’ho avuto, e magari ho già fatto un post sulla seconda stagione, qui o nel vecchio blog, ma se non fosse così dovrei averlo guardato per puro piacere, senza obblighi da bloggaro. Capita raramente, di solito per film che hanno un certo significato per me, tipo Elizabethtown, Eternal sunshine o Harry, ti presento Sally, come nelle scorse settimane, ma quel finale me lo ricordavo, e quell’uomo che si sposta nel tempo (Peter Weller), e il noir…la cosa però è stata evidente, naturale, solo per le ultime puntate. Non sto a parlarvi della mitologia, magari più elaborata di quella di X-files (sorbito tutto, in un passato remoto, e non è il caso di fare paragoni), ma ci sono molti altri motivi di attrazione: Anna Torv, tanto per dire il primo, o quel pazzo di Walter Bishop, e quelle sue spiegazioni, i suoi viaggi, il suo passato, suo figlio che può essere…ma si, spoileriamo pure: viene dall’altra parte, potrebbe essere al centro dell’arma fine di mondo, c’ha un certo luccichio con sè…cosa manca per la terza stagione? Olivia…Purtroppo tutte le 22 puntate sono state già viste dal sottoscritto, l’ho già detto, e darei solo una sufficienza a tutta la stagione, ma ci sono tanti altri motivi, e qualche altra cosa che mi impedirebbero di tornarci, come i personaggi coinvolti nel finale, quei coetanei di Liv di qua e il collega e il fidanzato di là: dovrebbero tener conto di chi non si ricorda di loro….