Cosa vuol dire “senza repliche”: senza dare la possibilità ai canali di riproporre ciò che è stato già mandato in onda. Questa regola vale sia per i generalisti (Bibliofilo forse dimentica la granitica garanzia di non rivedere certe cose almeno per un anno, essendo massiccia la stagionalità di certe proposte, e considero Totò e Pretty woman, o Una poltrona per due), sia per il digitale a pagamento e per il satellite, che il post di qualche giorno fa ha portato in evidenza. Una volta e basta, quindi, almeno per il foglio elettronico nel quale raccolgo i film dal 22/6/14, e i voti del mio database preferito raccolti con Extreme movie manager (perché va’ specificato, non vado a spulciare nel sito per ognuno degli oltre 8000 film).
Piccola considerazione: se considerassimo gli insiemi, Mediaset sprofonderebbe, mentre svetterebbe il pacchetto cinema di Sky.