La guida tv per Capodanno

Dopo i bagordi che fare? Aspettare RaiMovie e Ladri di biciclette alle 6.55 oppure andare a dormire?

Per chi rimane escluso, per chi si sveglia presto, alle 8.25 su Rai 3 c’è Cantando sotto la pioggia.

Per chi invece si sveglia malamente dopo poche ore di sonno c’è da rincitrullirsi con Beetlejuice – Spiritello porcello, alle 10.30 su Italia 1.

Rai 4 ripropone Il castello errante di Howl alle 11.50, mentre la nostra maratona di film ancora più buoni continua con La donna che visse due volte, alle 11.40 su Iris, proposto anche ieri.

Per chi invece si sveglia ben riposato, saltando il pranzo per una specie di brunch, c’è Angeli e demoni su Cielo, alle 15.30.

Mi pare ci sia un’altro classico delle feste: alle 16.35 su Italia 1 c’è Edward mani di forbice. Se avete due tv, o qualcosa per registrarlo, c’è anche 1941 – Allarme a Hollywood, alle 17.10 su La 7.

Iris ad un certo punto interrompe con Hitchcock e manda Jackie Brown alle 18.35. Alle 21.00 su RaiMovie c’è Hotel Rwanda, cinque minuti dopo invece su Iris c’è New World di Malick.

Alle 21.30 su Rai3 il film della serata: Wall-E. Certo che combattere contro Il Gattopardo di Visconti, alle 21.30 su La 7 è dura.

Alle 23.30 su RaiMovie invece Un lupo mannaro americano a Londra.

Il terzo film di Tim Burton del giorno è Big fish, alle 23.30 su Rete 4.

Se riuscite a stare svegli ci sono anche I Tenenbaum su Rai 3, alle 23.30, mentre se avete un dvd-recorder o un hard disk potete godervi in differita anche Europa ’51, su Rai 3 alle 3.15.

Bella giornata di cinema, vero? E senza andare sui canali a pagamento. Ogni tanto si ricordano di noi cinefili.

 

 

 

La guida tv per San Silvestro

Se vi barricate in casa, se è solo un sabato qualsiasi, se spegnete cellulare e computer per evitare gli auguri, se non siete quindi in vena di festeggiare, potete guardarvi questi film.

Dalle 9.45 a notte fonda c’è una maratona immensa di Hitchcock su Iris. Chissà come mai, chissà se hanno il coraggio di fare la stessa cosa anche per altri registi, in altre occasioni (ne parlo anche qui).

Alle 16.00, se non avete ancora in testa cosa fare durante la notte, c’è La seconda notte di nozze, di Pupi Avati, su RaiMovie.

Alle 18.15 si parte con le risate, consone all’occasione e da contrapporre a chi vi invita all’ultimo momento, con La pazza storia del mondo di Mel Brooks, su La 7.

Si continua su Italia 1 alle 19.30 con Una pallottola spuntata 2 e mezzo. A seguire anche il film successivo della saga.

RaiMovie ci mette di suo con Fantozzi contro tutti, alle 21.00. Non il migliore, ma qualche scena si salva. E c’è pure il seguito.

La 7 invece si da al musical con 8 donne e un mistero, alle 21.00, mentre Rai4 ci propone Il castello errante di Howl, dieci minuti dopo.

La serata di Italia 1 continua alle 22.50 con Hot shots! 2. Direttamente il secondo, mah.

Altro film di Fantozzi alle 23.20, mentre La 7 continua con la musica con Beyond the sea, con Kevin Spacey, alle 23.15.

L’unico Capodanno del cinema in tv è quello di Mediaset Italia 2, con 200 cigarettes.

La giornata potrebbe finire così, ma Iris manda, alle 1.10, La donna che visse due volte, mentre Rete 4 ci propina due dei film di Woody Allen che non amo tanto, La la maledizione dello scorpione di giada e Anything else, dalle 1.40.

Per chi si è fatto coinvolgere dagli amici all’ultimo momento, per chi è appena tornato a casa, per chi ha un dvd-recorder, alle 5.55 su RaiMovie c’è pure Ladri di biciclette.

Dalla Top 200 (tanti film di Hitchcock…):

  • Alle 12.oo su Iris c’è L’uomo che sapeva troppo;
  • Alle 14.10 su Iris c’è Intrigo internazionale;
  • Le ali della libertà, alle 16.15 su Cult;
  • Alle 21.15 su Premium Cinema c’è Inception;
  • Una storia vera, alle 23.15 su Premium Emotion;
  • La donna che visse due volte, alle 1.10 di notte;
  • Ultimo tango a Parigi, alle 2.10 su Cult.

La guida tv per Natale

Vi siete riempiti? Avete dato un’occhiata a ciò che vi ho consigliato? Avete almeno aspettato le scene cult di ciò che vi ho proposto ieri? Come ogni anno la tv in questo periodo si dà al cinema, quasi fosse un territorio ormai spoglio, al quale non ci dobbiamo abituare, anche se durante le festività andiamo ci andiamo in sala, eccome, come se facesse parte del pacchetto. Quest’anno poi, in cui il cinepanettone non tira, ci dovrebbe essere la svolta, segnata dalla crisi però, per cui ci pensi due o tre volte prima di spendere i soldi per il biglietto. Cerchiamo quindi di goderci questi anfratti di buon cinema, soprattutto perché non sono solo a favore di chi è abbonato a qualcosa.

Se poi non ve ne frega niente della tv, e magari volete solo andare al cinema a digerire, tanto meglio così.

La guida tv più completa la trovate a questo indirizzo.

Se dovete dare in pasto qualcosa ai bambini, vi consiglio Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, alle 10.15 su Canale 5, un must per loro, anche se c’è l’eventualità che vi facciano fuori i tavoloni di cioccolata. Ah, i palinsesti tv sono pieni di film d’animazione, basta cercare.

Incredibilmente, alle 14.55 su Iris mandano A beautiful mind, ma siamo nel post-prandiale.

Fuori tempo massimo invece c’è Sapore di mare, alle 16.00 su RaiMovie, e questa volta lo registro, perché mi sa tanto che lo vedrò la prossima estate.

Per chi prende il canale c’è un’altro classico, Gremlins su Mediaset Italia 2 alle 16.05. Potete godervi pure il seguito, se volete.

Alle 21.10 il film immancabile per Rai 4 è Piramide di paura. Se vi siete visti l’ennesima trasposizione di Sherlock Holmes qui vi divertirete.

Non si dica mai che dimentico La sposa cadavere, altrimenti i miei colleghi si fanno sentire: alle 22.00 su Mediaset Italia 2.

Altro classico della stagione è Spie come noi, ambientato per giunta sulla neve, alle 23.15 su 7 gold.

Se lo sopportate c’è pure Blade runner – The final cut, alle 23.55 su La7.

Non fate in tempo a finirlo che alle 1.30 c’è In the mood for love su Rai Movie. Avete preso in considerazione l’acquisto di un dvd-recorder, o di un hard disk multimediale? Uno o l’altro utilissimi in questi frangenti.

E non parlo di Fuori orario, che ogni tanto mi tocca registrare, come questa volta…

Postilla. A pagamento ci sono:

  • The Truman show, alle 12.00 su Sky Cinema Hits;
  • Harry, ti presento Sally, alle 15.35 su Sky Cinema Hits;
  • Il favoloso mondo di Ameliè, alle 18.35 su Cult;
  • La vita è meravigliosa, alle 21.00 su Mgm Channel.

 

 

 

 

 

 

 

L’invasione degli ultracorpi

Tanto tempo fa avevo già visto un film con  Christopher Reeve, Villaggio dei dannati, che credevo fosse il remake del film in questione. Forse ho anche visto Ultracorpi – L’invasione continua, di Abel Ferrara, e confondo entrambi i titoli.

Certo è che ho recuperato una pietra miliare del genere, un film obbligatorio quando la cinefilia indotta picchia duro. La data di uscita dovrebbe far storcere il naso a chi è abituato ad effetti speciali grandiosi, ma qui al contrario non ce n’è: i bozzoli sono chiaramente di plastica, ed hanno usato della cera per riprodurre gli ultracorpi dormienti; l’unica scena per cui si è lavorato moltissimo è quella della serra. Tutto il film è basato sulla paranoia, sulla paura, anche se il finale è più che felice, cosa assai improbabile per il genere (e non venitemi a dire che questo è uno spoiler).

In teoria c’è anche qui molta politica, come per tutto il filone della fantascienza del periodo: la scena in cui si rimpiange un mondo di emozioni, amore, passione, paure dovrebbe essere quella più indicativa.

Un’altra perla, trovata per dovere di cinefilo superando il ’68, limite temporale che avevo fino a qualche anno fa.

Ah già: il regista è Don Siegel, lo stesso di Chi ucciderà Charlie Varrick e di Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo.

I guerrieri della notte

A pochi secondi dall’ennesima visione del film il primo aggettivo che mi è venuto in mente è stato “artificioso”, e la memoria non ha fatto cilecca. Quei gruppetti di persone tutte accomunati dallo stesso abbigliamento è anche qualcosa di imbarazzante, specie nei titoli di testa. L’assenza della polizia dovrebbe poi durare per tutto il film (possibile che non ci sia nessun infiltrato tipo Serpico?), quasi delle comparse nella lotta contro le altre gang che durerà tutta la notte per i Warriors. Mi sono fermato all’incontro con l’unica banda non invitata al raduno, gli Orfani, improbabili come tutti gli altri del resto. Il giovanilismo e il banditismo per chi ha scritto questo film doveva essere qualcosa di letto sull’inserto domenicale di qualche rivista per soli ricchi, ma forse neanche lì, visto che un minimo sindacale di sociologia dovrebbero darlo a tutti.

Anche questo, come pochi altri spero, l’ho visto neanche tanto tempo fa, e speravo, speravo veramente che Walter Hill non mi deludesse, e che mi facesse riprovare le stesse emozioni che provai molti anni fa, poco più che adolescente, quando certi motti del film erano entrati nella mia piccola compagnia di amici.

Dimenticavo: l’unico personaggio veramente buono è la disk-jockey.