La trilogia della vendetta

Ovvero: Oldboy, Mr. Vendetta e Lady Vendetta. Erano anni che volevo rivederli, e mi hanno fatto lo stesso effetto. Oldboy poteva essere il migliore, fino a che vedi i primi due, ovvero anche Mr. Vendetta, ma Lady Vendetta c’ha ancora più vigore del primo, ed ecco che diventa il migliore. Il primo (oggetto di un futuro remake di Spike Lee), ha una storia del personaggio principale più tarantiniana (quindi hanno chiamato quello di Malcolm X, va tè a sapere perché), con 15 anni passati in un mini appartamento dove a tenerti compagnia c’è solo una tv, ma con una vendetta che si attua con i potenti mezzi di un riccone, bastardo fino alla fine, ma per altri motivi….Vorrei scrivervi di più, vorrei dirvi di…ma magari c’è ancora qualcuno che non li ha visti, quindi non spoilero, ed andrò sul secondo film. Mr. Vendetta, o Sympathy for Mr. Vengeance è il primo film della trilogia, uscito per la tv, ma il regista doveva crescere, doveva trovare gli anime giusti, quindi tutto sembra molto moderato, anche se la vendetta è più complicata del previsto. Il vero capolavoro è il terzo, Lady Vendetta, dove la storia di prigione è solo un antipasto di ciò che avviene in seguito, in cui una faccia d’angelo si tinge gli occhi di rosso, ma è ancora più cattiva di quanto pensate. La vendetta è ancora più colossale, coinvolge persone normali, con un dolore grandissimo. A me pare che Cult abbia tagliato, ovvero che esista una versione non censurata, perché alcuni particolari mi sono mancati. E’ evidente che c’è sempre una vendetta, ma i legami familiari sono ciò che muove il carnefice, o vittima se preferite, o entrambi i ruoli. I mezzi sono consueti, ma c’è anche l’inserimento di temi che definire scabrosi è poco. In Oriente si prendono la briga di rovinare proprio tutto, di non tener conto dei capisaldi di qualsiasi film drammatico, se si può definire così la trilogia, anche se Filmtv mi appioppa un tris di noir. Da lì, cosa che volevo fare appena visto il primo, vado alla filmografia del regista, uno arrivato finalmente a Hollywood con tanto di Kidman al seguito. Cosa sarà mai Stoker?