Mars attacks!

Cosa non va in questo film? Niente, assolutamente niente. Cast stellare, almeno per l’anno di uscita, che si sono presi la briga di far uccidere anche prima del secondo tempo: c’è Jack Black magro, e questa è già una notizia, c’è Sarah Jessica Parker con un taglio di capelli assurdo (lo posto su Facebook, perché il tempo a volte non è galantuomo…), ma forse alla moda nel ’96, che con Brosnan viene selezionata dai marziani. C’è Danny De Vito, che fa giusto una specie di comparsata, c’è Natalie Portman, c’è Danny Glover, ma non vi svelo come è messo nel film. E poi c’è il ruolo di una vita di Jack Nicholson (che forse raddoppia, ma non ne sono sicuro, vedo su IMDB…si, ha due parti), quello di presidente degli Stati Uniti: dopo questo penso sia effettivamente andato in pensione. Certo, tutto è molto ironico, non si può prendere sul serio questo film di Tim Burton. Perché tutto è dichiaratamente e sfacciatamente anni ’50, come i computer vintage, o la colonna sonora, o gli stessi marziani. L’unica cosa che sembra essere attuale è “l’apparire”, dai più alti gradi del governo in giù, e qui si ribalta la critica sociale del film, che invece di essere solo ad appanaggio dei recensori, che vedevano solo dei messaggi impliciti nel sottogenere del quale fa omaggio, diventa esplicita e quasi seria.

Se volete passare meno di dure orette di svago intelligente provate questo film.