Eh si, sono arrivato ad un anno fa. Dovrei aver già commentato questa serie, ma ci vuole discernimento, ci vogliono tera per l’inverno, quindi occorreva una valutazione più ponderata, anche per aggiungerla alla classifica finale, dalla quale trarrò i telefilm che continuerò a seguire.
Last resort parte benissimo, tante cose enormi, ma viste con gli occhi del comandante di un sottomarino atomico, che vuole staccarsi da madre patria che vuole attaccare il Pakistan, e non credo nemmeno sia presente sulla cartina del Risiko. Trame oscure quindi a Washington, ma si vede pochissimo, anzi, già da come prendono in giro l’impeachment del loro presidente, si capisce che la serie vorrebbe alzare il tiro. Il tutto, quindi eventi mondiali che non sto a dire come proseguono, si complica quando si rifugiano in un’isoletta vulcanica, quasi al limite della civiltà, ma comunque con un bar, un criminale e una base d’ascolto Nato. Sono assediati, sono minacciati, e quasi se ne fregano delle conseguenze che ha avuto il loro rifiuto di lanciare dei missili atomici. Martin Campbell è quello de La maschera di Zorro, di Casino royale, e fa il suo dovere, anche se è solo una serie. E’ quella sensazione da Hawaii che ti impedisce di proseguire la visione…Ci sono pure i Navy seals, ma mandano tutto in vacca…C’è un nostromo, ci sono i marinai, ma ti rimane in testa quell’atmosfera da resort e la faccia di quella nepalese che interpreta la barista, un viso talmente orientale da distrarmi dal mio dovere di questa settimana.
- Hannibal
- Arrow
- Da Vinci’s demons
- The bridge
- Revolution
- Elementary
- Hunted
- Last resort
- Under the dome
- Bates motel
- The following