Once

Se fosse proseguita, la mia telenovela dei dvd-rw, questa volta mi sarei incaxxato di brutto: i Rolling stones sono impagabili, ma conoscevo già molte delle loro canzoni, mentre per Once siamo davanti a dei quasi esordienti. Un busker, di quelli che suonano per strada con la custodia per raccogliere offerte, di quelli bravi, di quelli alla Ryan Adams per intendersi, incontra una ragazza che casualmente suona il piano, e si conoscono (assolutamente non biblicamente, anche se c’è un piccolo sketch su questa faccenda), lei integra le canzoni del primo, poi affittano una sala di registrazione…Non è assolutamente la storia di una star appena nata, anzi, le location, gli attori, lo stile registico, i dialoghi, ma solo a volte, possono anche essere poco considerati, mentre per la musica è tutt’altra faccenda: trovandolo davanti a me, di giorno (chi l’ha visto capisce questa precisazione), non avrei lasciato un centesimo, ma se mi tira fuori cose del genere…

Una meteora? Un exploit poco redditizio? La fama poco immotivata? Non so, però penso che semplificare al massimo la produzione, la storia, i mezzi, ha reso ancora più eclatante la qualità delle canzoni, che in qualsiasi altro modo potevano essere sottovalutate. Quelli dell’Academy l’hanno capito, e gli interpreti della canzone di cui sopra hanno preso l’Oscar. Tutto passa velocemente, lievemente, quasi senza accorgertene, un’ora e venti di film, e ti rimangono quei versi.

Uscito il 30/05/2008.

16/07/08:  Hellboy II – The golden army

27/08/08: Il cavaliere oscuro

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