Tron legacy

Quanto tempo per vedere l’originale, quanta adorazione, quanta nostalgia per gli anni in cui la sala giochi era la mia casa…Tanta fantasia, quasi avvenieristica, pochi mezzi e i videogiochi. Ora mi toccava confrontarmi col sequel, l’inizio forse di una trilogia, ed ho scelto non di guardarlo al cinema, dato che non meritava tutti quei soldi e quel tempo, ma di trattarlo bene lo stesso: nessun riversamento via scart sull’hard disk, una registrazione da vedere alla tv direttamente, col collegamento hdmi. Mi si è aperto un mondo nuovo!!! Capisco che non posso riempire il decoder di roba, non riesco a farmi i cicli che voglio, ma ogni tanto ciò che si registra dovrebbe essere visto direttamente dal Myskyhd. L’unica pecca, durante la visione, è il mio tv, ormai troppo vecchio per Tron legacy, che non sopportava l’audio. Peccato.

Purtroppo ci sono altre cose che non vanno in Tron legacy: la colonna sonora per me era incomprensibile, certi passaggi della trama erano intricati, se avessi visto il film originale forse sarebbe andata meglio, e manca di anima; tutti gli scenari erano ottimi, dalla casa di Flynn alle corse in moto, ma non basta un accenno alla filosofia zen per farci emozionare. E se non avessero scelto i Daft Punk? Una cosa ancora più inquietante delle musiche è l’alter ego cattivo di Flynn, un Jeff Bridges ricreato più giovane, una sua copia perfetta e interattiva. O mi spiegano come hanno fatto oppure mollo in toto la tecnologia, certe cose fanno molta paura…

Uscito il 29/12/10.

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