Ad un tratto la consapevolezza, ma successivamente una di quelle scene che non lasciano scampo a questa serie. Sono lontani i tempi di Friends e Scrubs, quando sei amici, uomini e donne divisi equamente, crescono, si innamorano uno dell’altra, si sistemano, si impegnano, oppure degli universitari che nel praticantato in un ospedale fanno capire, immezzo a gag e stacchetti, come sia duro il mestiere di medico. Bei tempi dicevo, e da quella volta non so quante poche serie comiche mi siano piaciute. Ditemi voi come una consigliere comunale ed un tato si possano trovare a convivere nella stessa casa, dopo l’introduzione alle vicende più rapida del mondo… Tempi veloci, credevo di perdere qualche battuta, per la domenica che sta per finire, quindi il cervello alla minima potenza, ma c’è dell’altro: ho stoppato la visione all’incontro con l’amica della protagonista, nella stessa confraternita universitaria, pagina poco edificante per uno che si è visto le serie sopra citate. Spero ci siano poche persone ad averla vista, a cercarne un senso in rete, a leggere questo blog. Per tutti gli altri vorrei dire: evitate!!!

Alè, cancelliamo altri giga dall’hard disk…