Un sapore di ruggine e ossa

Avevo già scritto due parole sul film, ma WordPress sorprende anche per i bug, ed ecco che Paganini non si ripete. A me la Marion piace quasi dappertutto, e non solo per le tette. Te la vedi poi far fare le capriole alle orche, e ti accorgi che fare del male ad un’attrice capita un pò troppo spesso di questi tempi in questo lido. Fa male vedersela sulla sedia a rotelle, ma fa bene all’animo vedersela ricominciare a danzare coi pesci, con quelle mani e quelle braccia alzate al sole; è un buon viatico per l’autostima….Poi c’è una di quelle persone che non mi piacciono, uno tutto palestra-sicurezza-buttafuori-box clandestina, e lo odi per come si dice libero per il sesso con Marion…che poi, come puoi solo farci sesso, scimunito??!?!?!?! ………………..E se non avessi tanti motivi per parlarne ancora?

  1. Pollo alle prugne
  2. Love and secrets
  3. Contraband
  4. The Bourne legacy
  5. The rum diary – Cronache di una passione
  6. Un sapore di ruggine e ossa
  7. Womb
  8. American pie: ancora insieme

 

The rum diary – Cronache di una passione

Ah beh, bel tipino Amber Heard, certo, lo diranno in tanti, ma a Portorico c’era altro? A quanto pare siamo vicini a Cuba, e le rivendicazioni e gli affari di un isola dei Caraibi non mancano. Siamo negli anni ’60, ed è già fascinosa così, ma mettiamoci dentro droga, rum (anzi, diciamo pure alcool puro) e occhi rossi, ed ecco che Johnny Depp potrebbe, dico potrebbe aver ripreso un personaggio già visto nei suoi panni. Oppure no? Il giornalista gonzo, oppure quello da invettiva, da denuncia? Come possono combaciare entrambi? Eh si, aumenta la confusione riguardo a H. S. Thompson e Paul Kemp, sempre se è veramente esistito, se non è frutto della fantasia del primo, che ricordiamo essere il fattone di Paura e delirio a Las Vegas. Ma poi, davvero c’era qualche ambizione di benessere a Portorico? Gli USA della libera iniziativa sono realmente anche lì? Pare di vedere Il sarto di Panama, sarà per quei bei vestiti di Aaron Eckhart, ma diciamo infine, e la chiudo così, perché valeva la pena certamente inserirlo nel ciclo Johnny Depp, ma questo film ti fa un pochino venir voglia di una vacanza da quelle parti…

17 ragazze

Proviamo a fare qualcosa del genere in Italia? Proviamo ad andare oltre il ritratto adolescenziale, senza prendere le parti delle ragazze? E se fosse tutto visto tramite gli occhi dei genitori? E se la normativa francese fosse tra le più aperte? E se i gruppi nell’adolescenza fossero vitali? E se il nuovo conformismo richiesto fosse più lampante? Un sacchettino di domande, ma soprattutto mi sono chiesto perché in Italia questa cosa sarebbe impossibile anche da idealizzare….

Il film da conservare è Noi credevamo, che forse non si è capito non ho visto per intero, data la mia ignoranza sull’argomento e una certa difficoltà a seguirne la trama, ma che mi prometto di rivedere, visto che è una delle cose italiane più belle che ho visto di recente.

  1. Noi credevamo
  2. Kiki consegne a domicilio
  3. La classe – Entre les murs
  4. La banda del porno – Dilettanti allo sbaraglio
  5. Wristcutters – Una storia d’amore
  6. 17 ragazze
  7. Young adult
  8. Insidious
  9. Non pensarci
  10. Il nostro matrimonio è in crisi

La classe – Entre les murs

Ok, uno dei passaggi obbligati per uno che vorrebbe ancora definirsi cinefilo è il cinema francese: ho amato Francois Truffaut, mi sono fatto fuori quasi tutti i suoi film, ma ora il sistema è cambiato, e se cerchiamo di ridere con le commedie, dall’altra parte ti arrivano quelli che facilmente si definirebbero mattoni….Non in questo caso…Sappiamo tutti del sistema produttivo e delle sale francesi, qualcosa di invidiabile anche per Hollywood, ma c’è sempre dietro l’angolo La vita di Adele. Come affrontare tutto ciò? Buttandosi a peso, raccogliendo quindi qualche parere favorevole e ricordandosi di qualche accenno sparso qua e là che porta a registrare anche La classe. Oltre due ore di film, c’è da scriverlo, tutte parlate, e il livello di difficoltà si abbassa solo per l’età degli studenti, anche se a peggiorare le cose c’è il melting pot (da quanto non leggevamo questa parola…), che porta ogni classe di ogni scuola di ogni città di ogni paese ad avere degli scambi culturali più o meno proficui. Qui sono tutti adolescenti, agitati, col mondo che gli casca addosso, con la storia dell’aggregazione ai gruppi, e c’è un insegnante, sempre lo stesso per semplicità, che comunque ad un certo punto ti porta a non tifare per lui….Lontano è L’attimo fuggente, è una botta di realtà che solo un disincantato come me può apprezzare, perché a vent’anni ti guardi Robin Williams, a 43 ti accorgi che, avendo dei figli, i problemi sono le comunicazioni con la scuola…Non è il mio caso, tutto in me porta a vedere il lato grigio delle cose, ma anche ad apprezzare questo cinema francese.

  1. Kiki consegne a domicilio
  2. La classe – Entre les murs
  3. La banda del porno – Dilettanti allo sbaraglio
  4. Wristcutters – Una storia d’amore
  5. Non pensarci
  6. Il nostro matrimonio è in crisi