Eddai, che tra qualche attimo potrei tornare a Breaking bad, sempre se non scrivo ciò che non è proprio necessario. Oggi, tornando a casa dal lavoro ho pensato a due cose: io la psicanalisi la rapporto a Woody Allen, non c’è niente da fare, e lui mi sa tanto che pensa a Marx, Groucho, piuttosto che a Freud. Ma si, quanto ne abbiamo saputo del viennese (vi ho detto mai che ho conosciuto un psicanalista di Vienna? Non aveva la barba, e mi sa che voleva liquidarmi in fretta, visto che gli impedivo di fare il bagno….) col piccoletto? Difficile poi parlarne seriamente (In treatment, ma l’originale, per favore), o rifarne l’ennesima parodia…Ed invece Lisa Kudrow, la Phoebe di Friends, ci riesce: bastano due webcam, il suo sarcasmo, la sua impreparazione (nel finale del terzo episodio incontra un vero psicanalista che la vorrebbe…come diceva Ross….no, a parole mie la percula), il suo comportamento, e tre minuti vi sembreranno veramente troppo pochi, specie per le sue uscite, i suoi pazienti e quelle risatine che sfuggono al controllo dell’attrice ma non del regista. Naturale che continui a registrarla…