Desolante, sconfortante, incredibile. Solo gli americani potevano pensare ad una sit-com con protagonista una famiglia presidenziale, perché di idee ne girano parecchie negli studios, tanto non si era mai parlato della casa al 1600 di Pennsylvania Avenue, tanto quando si raschia il barile…C’è pure uno che vorrebbe somigliare a John Belushi, o a Jack Black, le quali potenzialità si annullano nel modo con cui tenta di mettere una pezza ai disastri che combina. Poi c’è quella incinta, e non oso pensare a come risolveranno il problema, e ancora il messaggio buonista imprevisto e fuori tempo del finale, poco dopo il siparietto della riunione con i capi di Stato del Sudamerica. Siamo a livelli infimi…Imbarazzante anche scriverne…