Questi li butto – Dal noir al thriller

Ultimo post della serie, anche se poi ci sarà un work in progress per gli altri 250 film da vedere: ne mancano di buoni, di ottimi e di perfetti. A giorni dovrei postare la lista completa, anche per fugare tutti i dubbi sulla mia presunta cinefilia: perché non parlare mai di Billy Wilder, e dove sono i film con Katharine Hepburn, ad esempio?

Jackie Brown: il più incompreso di Tarantino, ed effettivamente…

L.A. Confidential: grandioso affresco della Los Angeles anni ’50, ma lo so quasi a memoria.

Chinatown: mai capito, o forse il genere non è tra i miei preferiti.

Gli intoccabili: Morricone, vestiti alla moda, battute da ricordare, scene cult…ormai si è detto tutto, ormai l’abbiamo visto troppe volte.

True lies: lo voglio ricordare così, soprattutto per la prima parte, meno action e più commedia.

Apri gli occhi: dvd originale addirittura…

Entrapment: cosa ci fa ancora qui, nel mio archivio!?!!?!?

Gli uccelli: visto troppe volte ormai, non mi spaventa più.

Il silenzio degli innocenti: il solito film del post per cui mi odierete. Ho paura che mi mancherà tra l’altro.

Le vie della violenza: recuperatelo voi, vale la pena. Per me invece ha già detto tutto.

Misery non deve morire: non voglio ricordare la scena della rottura delle caviglie, basta questo?

Seven: bastano i peccati capitali per farne un buon film? Ci vuole altro…

The Bourne supremacy, ma forse l’ho già eliminato.

The game: è già bene che sia arrivato fin qui, all’ultima selezione.

Questi li butto – Dalla fantascienza al musicale

Si, mi ripeto, ma avevo ancora dei film da cestinare…ci vorrebbe un tritadocumenti che faccia il suo porco lavoro anche con i dvd.

Star wars – L’attacco dei cloni: non è l’episodio più brutto della saga, ma rispetto ai sequel è quello da eliminare.

Terminator: che cos’è rispetto al seguito? Niente…

The cube – Il cubo: mancava solo questo della trilogia, quindi perché separarli?

Apocalypse now: mi tengo, non so neanche perché, la riedizione.

L’impero del sole: continuo con la mia foga censoria verso Spielberg.

Orizzonti di gloria: sempre più difficile scrivere questi post.

Salvate il soldato Ryan: mi è venuta una crisi di rigetto verso Spielberg e verso il genere.

Carrie, lo sguardo di Satana: non reggerebbe al confronto degli altri horror.

Final destination 2: perché c’è solo una scena da conservare.

L’esorcista 2 – L’eretico: cos’è rispetto al precedente?

La mosca: direi che è un film della mia passione adolescienziale per il cinema, quindi con gli anni dovrei essere cresciuto.

Nightmare – Dal profondo della notte: l’originale, ma ho migliori ricordi del terzo film della saga.

Rosemary’s baby: credo che sia il film del post con cui mi odiate.

Stigmate: neanche recensito, per i temi scabrosi che lo avvolgono. Il codice da Vinci l’ha superato, anche in bruttezza.

La febbre del sabato sera: basta la colonna sonora, vero?

Questi li butto – Dalla fantascienza al grottesco

Scusate, ma nella foga di togliere dai raccoglitori i dvd, ne ho dimenticato uno.

Cube zero – All’origine dell’incubo: il prequel, da salvare solo per un certo dejavù su Lost.

Signs: tutto si sistema nel finale, ma preferisco una fantascienza con più effetti speciali.

Strange days: un’ambientazione, una trama bellissime, ma non basta.

The abyss: deluso, perché l’alieno fatto d’acqua è bello, ma superato.

Al di là dei sogni: ad un certo punto è deprimente come pochi film, quindi via…

Ghostbusters 2: non so, non riesco a preferirlo all’originale.

L’armata delle tenebre: Ash nel Medioevo è tutt’altra cosa dalla Casa.

L’uomo bicentenario: una summa delle capacità umane, forse imprevista per lo sceneggiatore. Mi sa tanto che negli anni diventerà però un cult.

Bianco, rosso e Verdone: forse devo fare una playlist di film facili da recuperare con Youtube.

Brazil: film della mia adolescenza, ma sono cresciuto.

Delicatessen: forse merita un’altra visione, ma non regge nella Top 200.

Essere John Malkovich: vale quanto scritto sopra.

Il ladro di orchidee: mai capito abbastanza.

L’udienza: in certe cose è superato dalla realtà.

La donna scimmia: irritante a tratti, e non so se per il personaggio, sua moglie o il contorno.

Questi li butto – Dalle commedie alla fantascienza

Altri 15 film da non registrare in futuro o da non ragionarci sull’acquisto del dvd…

The commitments: grande colonna sonora, che ho ascoltato prima del film, per una stagione intera, ma non c’è altro.

Mediterraneo: se lo becco in tv forse è un’altra cosa.

Quiz show: scritto bene, ma troppo debole rispetto agli altri.

Forget Paris: c’è un limite a tutto, anche al sentimentalismo, anche se c’è Billy Crystal.

Goodbye Mr. Holland: devo recuperare la scena finale, bellissima, ma ormai l’ho visto e stravisto.

E allora mambo! Una delle commedie italiane più carine di questi anni, con dei personaggi bellissimi, ma….ci penso ancora su…

The snatch – Lo strappo: vediamo se devo buttare il dvd originale…iniziano veramente i dubbi a questo punto…

Il marchese Del Grillo: mi ha divertito l’unica volta che l’ho visto, ma credo che alla lunga io riesca a trovarne i difetti.

Salto quindi alla fantascienza, perché ho forse tagliato troppi film drammatici.

E.T. – L’extraterrestre, A.I. – Intelligenza artificiale, La guerra dei mondi: ormai il mio odio per Spielberg si è sviluppato.

Alien 3 e La clonazione: i seguiti originali, certo, ma rispetto al primo sono altra cosa.

Fahrenheit 451: i ricordi non mi farebbero mai rimetterlo in play, ed è meglio così per certe cose.

Hypercube – Il cubo 2: sfigurerebbe con gli altri.

Questi li butto – Dall’avventura alla commedia

Fatte le debite proporzioni tra generi escludo di registrare alla massima qualità possibile o di comprare i dvd dei seguenti film.

Indiana Jones e il tempio maledetto: il più debole della serie.

Kill Bill 1 e 2: i film del post per cui potete odiarmi.

Ronin: il più affascinante, ma rispetto agli altri del genere action quello più sacrificabile.

Master and commander: da uno dei post Questi li voglio. Forse non mi è piaciuto abbastanza?

Alì: salvo l’incipit, uno dei più belli, non mi resta altro.

Il piccolo diavolo: preferisco i ricordi che ho della prima volta che l’ho visto.

Top secret! Alla lunga so che non me ne pentirò, perché le risate sono quelle di un adolescente.

Uno sparo nel buio: meglio Hollywood party, con lo stesso attore.

Mash: eh si che ho comprato il dvd originale…

Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso…Il primo Allen, quello da cui mi voglio affrancare.

Animal house: lo so a memoria, e c’è sempre Youtube.

Non ci resta che piangere: lo ricordo abbastanza bene, e anche qui Youtube aiuta.

Fandango: film generazionale, ma ne preferisco altri.

Nuovo Cinema Paradiso: a parte il bel finale non ho altri motivi per tenerlo.

Questi li butto – Speciale risate (3)

Altri 15 film, e siamo a 269 eliminati.

Mafia! Perchè è incasinatissimo, anche se è pregevole il tentativo di parodiare il genere gangster.

Bowfinger: magari un’altra volta lo vedrei volentieri, ma senza impegno.

Man on the moon: vorrei recuperare qualcosa di Andy Kaufman piuttosto.

Erin Brockovich: Julia è bravissima, e non è proprio una commedia, ma la scusa è buona per…

The big kahuna: tanti se lo ricordano per il finale, e Youtube serve anche a questo.

K-Pax: ci sono attori fenomenali, che ho amato per anni, ma non riesco a conservarlo.

Ubriaco d’amore: il personaggio è bellissimo, la trama è quanto di più straniante ci sia in giro, ma alla lunga non reggerebbe.

Ubriaco d’amore: non reggerebbe nella Top 100.

Lost in translation: il film del post per cui mi odierete.

Love actually – L’amore davvero: ricorderò con emozione Keira Knightley alla porta, e ci sono sorrisi per tutta la durata del film, ma devo essere meno sentimentale.

Una settimana da Dio: l’ultima visione di commiato.

50 volte il primo bacio: mi odio, pure io, vi capisco, ma qui forse è più comprensibile.

The terminal: il film perfetto per questo post.

Kiss kiss, bang bang: incompreso, anche da me, ma rispetto agli altri non si conserva bene.

Fascisti su Marte: mi chiedo se ho bisogno solo di due visioni per ricordarmelo, ma va bene così.

Questi li butto – Speciale risate (2)

Ripeto, ne rimarranno 100, ma non so come…Da precisare sempre: a parte qualche dvd originale, tutti gli altri sono dvd registrati, il cui costo all’inizio era di 3 euro l’uno.

Mezzogiorno e mezzo di fuoco: non vale la pena di parlarne ancora, specie se non si è visto l’originale.

Dr. Creator – Specialista in miracoli: mi basta il brano della colonna sonora per ricordarlo.

Fuori orario: a memoria, come tanti altri.

Radio days: l’Allen più debole, poi c’è l’effetto memoria.

Roxanne: basta una scena, quella dell’autoironia sul naso, tutte le altre non servono.

Hudson Hawk: forse me ne sono dimenticato nei precedenti post, ma a ragione direi.

La leggenda del re pescatore: la dolcezza contro la pazzia, in sintesi questa è la recensione, e forse non ne voglio più parlare.

Genio per amore: un Walter Matthau in formissima, forse bisognerebbe ricordarlo anche per questo film, ma non si salverebbe alla lunga, quindi preferisco anticipare.

Mister Hula Hoop: i Coen hanno dato di meglio.

Scappo dalla città 2: perché il primo lo supera.

Qualcosa è cambiato: visto al cinema due volte nel giro di pochi mesi, poi acquistato in vhs, visto, rivisto e stravisto.

Attori: l’unico link della serie di post da mesi, perché è una piccola pellicola che non ha vista nessuno, e figurati se la ripropongono in tv.

Pleasantville: carica di colori e impegno, ma non durerebbe nei prossimi post.

Bowfinger…no, ragionamoci un’altro pò.

Dogma: ho tanti bei ricordi, ma tanti altri film ne hanno inseriti di migliori.

Lo scapolo d’oro: perché è bella la scena iniziale, e ancora di più Renèe Zellweger, ma non basta.